I Nodi più utili per la Trota Lago

nodo amo

 

Appurato che il nodo è praticamente il punto più debole della nostra montatura è evidente che non si tratta di una operazione secondaria, ma che richiede invece una particolare cura e attenzione.

Quando volete cimentarvi in un nodo nuovo, semplificatevi le cose provando con un filo grosso, meglio ancora colorato.

Il nodo deve essere fatto in modo uniforme cercando di accostare bene le spire, che non devono accavallarsi.

Prima di stringere il nodo è sempre bene bagnarlo (anche con saliva) per aumentare lo scorrimento, poi serrare con moderata progressione senza bruschi strattoni, che provocherebbero il surriscaldamento del filo e la perdita ditenuta.

Un piccolo trucco, prima di eseguire il nodo; prendete il terminale tenendolo morbidamente tra le dita e fatelo strisciare tirandolo per due tre volte. Otterrete cosi un leggero riscaldamento del monofilo, quel tanto che basta perché diventi un po’ più morbido e malleabile.

Prima di pescare, controllate sempre con una moderata trazione se il nodo “tiene”, non si sa mai!

Rispettando queste piccole regole e soprattutto con la pratica saremo al sicuro da spiacevoli rotture. Qui sotto troverete esempi di nodi utili

 

nodo amo trota lago nodo girella trota lago nodo Shock Leader

  • Prima Immagine: Nodo amo, per una corretta esecuzione fate molta attenzione a non far accavallare le spire
  • Seconda Immagine: Nodo alla girella, che potrà essere singola, ma consigliamo vivamente una tripla classica o a barilotto che vi aiuterà a diminuire gli eventuali ingarbugliamenti del filo visto i ripetuti lanci
  • Terza Immagine: Nodo shock leader tra filo del mulinello più sottile e filo più grosso, questo nodo è molto utile quando si lanciano bombarde pesanti

 

Ora tocca a voi. Buona Pesca 🙂

 

 

 

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